Un borgo medieavale intatto sui Colli Piacentini: Castell’Arquato

Castell’Arquato è un borgo medievale nonchè una splendida città d’arte. La sua morfologia fa pensare che ai tempi della colonizzazione Romana fosse un castrum, anche e non ci sono notizie certe a riguardo. Quello che è certo è che Castell’Arquato mantiene intatto il suo fascino originale come se fosse racchiuso in una bolla atemporale che lo ha reso impermeabile al passare dei secoli. Una passeggiata nell’antico borgo vi permetterà di ammirare splendidi monumenti.

Ai piedi della collina c’è l’imponente Torrione Farnesiano con la sua struttura cinquecentesca tipica delle costruzioni militari. Secondo le ricostruzioni era collegato tramite un ponticello al Palazzo del Duca, sebbene non ci siano documenti che lo segnalino nelle mappe dell’epoca.

Palazzo del Duca fu costruito nel 1292 ma i suoi esterni mostrano i ritocchi che ha subito nel passare degli anni che hanno riguardato le finestre di chiara impronta quattrocentesca. Il pian terreno, recentemente restaurato, è oggi sede di mostre ed esposizioni. Poco distante troviamo la chiesa di San Pietro del XV secolo e il Castello Stradivari in stile neogotico. Imboccando via Solata, si intravede la Rocca Viscontea.

Costruita nel corso del 1300 con funzione difensiva: le quattro torri fungevano da luoghi di vedetta, dando un ampio sguardo su tutta la Pianura Padana e sugli Appennini fino al mare. Castell’Arquato si trova sui Colli Piacentini, zona DOC per la produzione di vini. Tipico del luogo è il Monterosso che potrete bere assaggiando la coppa piacentina o un piatto a base di carne, qui sapientemente cucinata secondo la tradizione medievale.

Insomma se stai pensando di organizzare un week end piacevole e romantico il mio consiglio è quello di valutare, tra le altre mete, anche il meraviglioso borgo di Castell’Arquato.