Hot line: intervista a Margherita
Oggi voglio proporti un contenuto molto interessante e diverso dal solito. Con questo articolo, infatti, diamo vita a quello che spero possa diventare un filone, ossia una serie di inchieste scottanti in esclusiva per i nostri lettori. Come prima inchiesta abbiamo realizzato un’intervista a Margherita (ovviamente nome di fantasia) operatrice telefonica di un servizio di hot line (dai su, chi non le conosce).
Questo servizio, di fatto, permette di chiamare delle operatrici e di “sfogare” le proprie perversioni al telefono. Noi, però, invece di metterci dalla parte classica di chi usufruisce del servizio, abbiamo preferito analizzare il punto di vista di chi si trova dall’altra parte.
Quello che ne consegue è un racconto molto interessante che potrà lasciare di stucco molti benpensanti che associano il mondo dell’erotismo alle perversioni da ambo i lati. Ma bando alle ciance, ecco questa breve intervista sul mondo dell’eros.
Ciao “Margherita” e grazie per aver accettato di rispondere alle nostre domande. Come hai cominciato a lavorare in un servizio erotico al telefono e perchè?
Ho cominciato un paio di anni fa. Lavoravo in un locale per pagarmi gli studi ma l’impegno era troppo grande. Poi, per caso, ho scoperto la possibilità di lavorare in un telefono erotico e da li è nato tutto. Con i soldi che guadagno ci pago le spese per mantenermi all’università.
Ci sono molte studentesse nelle hot line?
Premesso che non conosco tutte le realtà, quindi non saprei dire cosa fanno tutte le altre, posso dire che ci sono donne di tutte le età… molte ragazze ma anche diverse signore che hanno bisogno di guadagnare qualche soldo extra per pagare la scuola ai figli o per altre spese di casa.
Com’è questo lavoro? Ti sei imbarazzata spesso?
Alla fine è un lavoro come un altro. All’inizio ti imbarazzano in po certe cose ma il vantaggio è che non si ha nessun contatto con l’altra persona… insomma per telefono è tutto più semplice e meno impegnativo.
Quando pensi di smettere? O vuoi lavorare a lungo in una hot line?
Sicuramente per il momento è una buona opportunità. Questi servizi erotici al telefono offrono un servizio che è molto richiesto quindi il lavoro c’è in abbondanza. Per il momento mi va bene così, per il futuro chissà, molto dipende da come si evolveranno le cose. Alla fine non c’è niente di male e non mi vergogno del mio lavoro. Si faccio l’operatrice per un telefono erotico ma è un lavoro come un altro.