Pensione di vecchiaia: a chi spetta?
La pensione di vecchiaia, in Italia, è una prestazione economica erogata dall’AGO (Assicurazione Generale Obbligatoria), per i lavoratori dipendenti ed indipendenti.
Chi la può richiedere?
I lavoratori che possono richiedere la pensione di vecchiaia devono aver raggiunto l’età stabilita dalla legge ed aver perfezionato l’anzianità contributiva e assicurativa che si richiede.
Questi soggetti, devono rientrare nel sistema contributivo e misto, e che vantano della contribuzione al 31 dicembre 1995, ovvero dopo vent’anni di contributi.
La spesa di bilancio per il 2018, in base all’articolo 1, comma 147-148 della legge 205/2017, ha disposto, per i lavoratori dipendenti che hanno trent’anni di contributi e che hanno svolto mansioni gravose per un minimo di sette anni (negli ultimi dieci anni lavorativi), una dispensa, a condizione che non siano titolari dell’APE sociale.
In pratica, la pensione di vecchiaia, nel sistema misto, in linea generale, può essere richiesta dai lavoratori del settore del pubblico, dalle lavoratrici dipendenti e da quelle autonome e dagli addetti a mansioni gravose all’età di sessantasei e sette mesi.
Chi, invece, ha versato quindici anni di contributi, può richiedere la pensione se perfezionano il requisito anagrafico come è stabilito dalla Legge Fornero. Per ulteriori dettagli, è meglio consultare le Circolari INPS 35/2012 e 37/2012.
Esiste anche un fondo pensionistico per le casalinghe, che hanno fatto un versamento di contributi per un minimo di cinque anni, e possono richiedere una pensione di anzianità, se hanno un’età minima di cinquantasette anni e sette mesi, o di vecchiaia, se hanno almeno sessantacinque anni e sette mesi.
Questa pensione possono richiederla chi ha un età compresa tra i sedici e sessantacinque anni, che svolge un’attività all’interno della propria famiglia, e non ha un lavoro autonomo o dipendente.
In media, l’importo delle pensioni di vecchiaia si aggira attorno ai 609 euro mensili, mentre quelle di anzianità ai 1743 euro al mese. La maggioranza delle donne, invece, percepiscono 547 euro, in linea generale.
Come fare la domanda
La domanda per la pensione di vecchiaia, può essere presentata tramite via telematica, accedendo alla propria pagina nel portale dell’INPS, o per via telefonica, contattando il numero 803164, su un telefono fisso, o lo 06164164, su rete mobile (quest’ultima a pagamento).
Ci si può rivolgere, inoltre, agli enti intermediari autorizzati dell’INPS, che hanno comunque dei servizi telematici.
Chi è in difficoltà, in base a questo piano pensionistico, sono sicuramente i giovani. Molti iniziano a lavorare dopo i trent’anni, ed è difficile che raggiungano l’importo dei contributi prima dei settant’anni, ed anche allora la pensione annua può non bastare.