Circolazione linfatica: quando e come agire per prevenire i problemi di gonfiore alle gambe

Moltissime sono le donne che hanno problemi di circolazione venosa e linfatica alle gambe. Questi problemi sorgono talvolta anche quando si è molto giovani, poichè la circolazione ha comunque problemi nell’espellere completamente i liquidi da sempre. Con l’andare del tempo questa problematica di certo peggiora notevolmente. Per questo è il caso di ricorrere anche a trattamenti mirati per evitare che questo problema peggiori.

Ritenzione idrica e problemi di circolazione

E’ importante cercare di riconoscere quando il problema è solo di ritenzione idrica e quando invece è proprio la circolazione linfatica a destare preoccupazione. La ritenzione idrica è la principale responsabile della cellulite e di certo non aiuta la gamba ad eliminare bene le scorie, ma tuttavia non comporta particolari problemi. Al contrario, se essa è associata a problemi legati alla circolazione linfatica, allora la situazione è differente ed è importante sapere come muoversi.

Se si hanno problemi alla circolazione linfatica il drenaggio sarà difficile e non si avranno solo problemi di cellulite ma di gonfiore in tutta la gamba. Questo provoca gonfiore, stanchezza e pesantezza alle gambe ed è un problema da non sottovalutare. Di certo uno dei metodi migliori è ricorrere ai massaggi linfodrenanti mirati per la gamba, ma questo non è sufficiente. occorre infatti occuparsi delle proprie gambe in toto curandole con tutti i mezzi possibili.

Come curare i problemi linfatici

Sicuramente ricorrere ad un esame specialistico come l’ecodoppler può essere una buona soluzione. In questo modo si capisce se ci sono problemi ulteriori che possono andare ad influire negativamente sulla nostra salute e che possono peggiorarla. Una volta che l’ecodoppler esclude altre patologie è possibile allora concentrarsi solamente sulla cura ma soprattutto sul mantenimento delle nostre gambe.

Di certo lo sport è una delle cose migliori che possano esserci per rinforzare la muscolatura e tenerci sempre in forma ma bisogna anche stare attenti a non esagerare. Chi ha problemi anche di capillari fragili, non deve esagerare con lo sport perchè essi tendono ancora di più a rompersi e a diventare fragili, peggiorando ulteriormente la situazione. E’ necessario fare sport ma con moderazione.

Una buona prassi è quella di bere moltissima acqua per eliminare le scorie e indurre il sistema linfatico a lavorare costantemente e ad eliminare i residui in eccesso. E’ importante inoltre utilizzare integratori a base di mirtilli, utilissimi per la protezione venosa e la fragilità capillare. Consultare il medico per una eventuale dieta che contenga magari alimenti mirati è di certo la scelta migliore. E’ importante tenere informato il proprio medico di tutte le possibili problematiche che sorgono nella vita quotidiana affinchè lui sia in grado di darci un aiuto. Parlarne con lui per arrivare ad una soluzione è di certo la cosa ideale. In questo modo non andremo solo a curare ma a prevenire l’insorgenza di altri problemi.

Serena

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