Dentifricio senza fluoro: perchè usarlo e quali sono le marche migliori

Quando si parla di salute è sempre bene prestare la massima attenzione da ogni punto di vista. Moltissimi sono i pericoli che magari si corrono senza saperlo e al contrario molti sono i pericoli annunciati ma che, in realtá, non sono una reale problematica. È sempre importante informarsi per avere un’opinione reale e priva di ogni influenza che non venga avvalorata da dati oggettivi. Un esempio di problematica che coinvolge la salute è il dentifricio al Fluoro.

Cos’è il Fluoro?

Il Fluoro è un elemento chimico che spesso viene utilizzato nei dentifrici. Un tempo praticamente tutti i dentifrici avevano come componente aggiuntiva che risaltava su tutte le altre proprio il fluoro. Esso ha principalmente un’azione sbiancante che va a togliere tutta quella patina che lasciano i residui di cibo sul dente e agisce come sbiancante.

Il problema del dentifricio al Fluoro è sorto nel momento in cui ci si è posti il problema sulla eventuale influenza negativa di quest’ultimo sulla salute. Molto spesso in passato sono stati utilizzati elementi dannosi per l’uomo e l’ambiente perché la loro azione veniva testata magari solo superficialmente. Moltissimi problemi, infatti, sono scaturiti proprio dal fatto che alcune sostanze sono risultate essere dannose, ma solo sul lungo termine.

Ad oggi, fortunatamente, si cerca di valutare in anticipo i possibili effetti negativi sulla salute di alcuni componenti e di conseguenza c’è molto più controllo e più sicurezza. Nel caso del dentifricio al fluoro, infatti, occorre fare delle distinzioni.

Perché scegliere un dentifricio senza fluoro

Per un componente come il Fluoro è necessario fare delle distinzioni.

Mentre in alcuni casi, alcuni elementi sono dannosi, nel caso del fluoro non è propriamente così. Esso è di certo uno degli elementi che compongono alcuni veleni, ma ciò che realmente fa la differenza è la concentrazione.  Nei dentifrici la concentrazione di fluoro è molto bassa e di conseguenza non è pericolosa.

Di certo però è necessario valutare il fatto che il dentifricio, in parte, viene ingerito dal corpo e soprattutto il suo utilizzo sul lungo termine potrebbe, in casi particolari, essere effettivamente in parte dannoso. Per questo motivo si stanno creando prodotti sempre più nuovi e primi di fluoro, proprio per evitare ogni problematica.

Molti sono i dentifrici senza fluoro ed Ecobio che man mano vengono lanciati sul mercato proprio per preservare la salute dei consumatori e dare prodotti alternativi di qualità, che agiscano davvero ma che siano privi di effetti collaterali o che li minimizzino.

Weleda, Neobio, Argital sono solo alcuni dei nuovi dentifrici privi di Fluoro che salvaguardano non solo l’ambiente ma anche la nostra salute. Se ne possono trovare di moltissime tipologie diverse con aromi di ogni tipo. In questo modo si riesce ad avere protezione e freschezza con la massima sicurezza.

 

 

Serena