Comedogeno: significato ed utilizzo nella cosmetica

Quando si parla di cosmesi molti sono i termini specifici che, talvolta, non risultano immediatamente chiari. Questo perché la cosmesi è comunque una branca collaterale di medicina e farmacia che utilizza prodotti specifici dai nomi particolari e che soprattutto può scatenare reazioni particolari. Ad esempio in cosmesi viene molto utilizzato il termine comedogeno.

Cosa vuol dire “comedogeno”

Con il termine “comedogeno” indichiamo tutti quei prodotti che hanno la particolarità di far affiorare diversi tipi di impurità sulla pelle. Un prodotto che contiene a sua volta eccipienti comedogeni, sarà un prodotto che, una volta applicato, porterà la pelle a produrre molte impurità. Con impurità si intendono punti neri, brufoli o altri fastidiosi inestetismi.

Ci sono di certo elementi intrinsecamente comedogeni e che quindi favoriscono molto di più rispetto ad altri la formazione di impurità. Tuttavia ogni prodotto reagisce anche molto in base alla tipologia di pelle su cui viene applicato. §per questo motivo esistono prodotti indicati in modo particolare solo per alcuni tipi di pelle e non per altri.

Chi, ad esempio, ha la pelle molto grassa, tenderà ad avere problemi di irritazione cutanea e dunque le impurità verranno prodotte in quantità maggiore rispetto ad altre tipologie di cute. E’ sempre necessario stabilire che tipologia di pelle si ha, anche se, comunque esistono prodotti che sono comedogeni in qualsiasi caso.

Quali sono i prodotti comedogeni

Tra i più conosciuti e che, effettivamente, possono avere in alcuni casi anche effetti molto negativi sulla cute troviamo di certo le paraffine e i petrolati. Sempre più aziende evitano di utilizzare questa tipologia di prodotti proprio per evitare qualsiasi tipo di reazione; oltre che per dare al cliente un prodotto qualitativamente migliore da ogni punto di vista.

Per la salute è importante cercare di utilizzare meno prodotti artificiali o derivati possibili. Fortunatamente quasi tutte le aziende, in campo cosmetico e no, si stanno impegnando per questo. sempre più prodotti possiedono elementi naturali in sostituzione di quelli artificiali più dannosi. Tuttavia, anche alcuni elementi di origine naturale, possono avere effetti negativi su alcuni tipi di pelle ed essere comedogeni. Anche alcuni oli minerali, infatti, sono considerati comedogeni per alcune tipologie di pelle.

Altri elementi che possono essere comedogeni sono: i derivati dell’acido palmitico, l’acido oleico e i derivati dell’acido miristico. Nonostante su alcune tipologie di pelle essi reagiscono meno, nella maggior parte dei casi portano alla formazione di moltissime impurità. Chi non ha la pelle adatta, usando questi prodotti, si trova di fronte all’insorgenza di punti neri, eruzioni cutanee e brufoli.

Se non si utilizzano prodotti comedogeni per lungo tempo, le eruzioni cutanee saranno di breve durata. Al contrario, se l’uso è continuo e non ci si accorge subito dei danni, per riportare la situazione nella norma servirà tempo.

Serena