Codice tributo 9453: cos’è, a cosa si riferisce, utilizzo

Il codice tributo 9453 si riferisce al ravvedimento operoso. Ma cosa vuol dire? In che modo si può pagare? Vediamolo meglio in questo articolo.

Cos’è l’Irpef

Per Irpef si intende la definizione dell’imposta sul reddito delle persone fisiche, ossia il tributo che lavoratori, sia dipendenti che autonomi, pagano sulla base del loro reddito. Una tassa che finisce nelle casse dello stato e che, però, ha anche degli addizionali annessi.

Essendo un versamento obbligatorio per tutti i lavoratori, nel caso in cui questo venga omesso si potrebbe incorrere in una segnalazione inviata direttamente dall’Agenzia delle Entrate.

Nel caso in cui quest’ultima abbia torto, spetta al lavoratore provare di aver effettuato il versamento. Se, invece, l’Agenzia delle Entrate ha ragione nel dire che le tasse non sono state pagate, allora il contribuente sarà costretto a versare l’imposta omessa con sanzioni e interessi annessi.

Per questo, dopo l’arrivo dell’avviso di accertamento, non si può più parlare di ravvedimento operoso perché il contribuente non ha più possibilità di autodenunciarsi ricorrendo a questo strumento.

L’unica possibilità resta quella dell’omessa impugnazione disciplinata dal D. Lgs. n.218/1997: in questo modo, una volta ricevuto l’accertamento da parte dell’Agenzia delle Entrate, si può rinunciare a impugnarlo ottenendo il diritto a uno sconto. Nello specifico si possono avere dei vantaggi nel caso in cui siano presenti queste condizioni: se si rinuncia a impugnare l’avviso di accertamento oppure se si effettua il pagamento delle somme dovute entro il termine stabilito nell’avviso.

Il pagamento dovrà essere effettuato tramite modello F24 e, nel caso in cui l’imposta omessa coincida con  l’addizionale regionale IRPEF, allora nel modello F24 dovranno essere indicati il codice tributo dell’imposta omessa, il numero 3801 per l’addizionale regionale IRPEF, il codice tributo 9453 per l’addizionale regionale IRPEF e gli interessi dell’omessa impugnazione e il codice tributo 9454 per l’addizionale regionale IRPEF e la sanzione omessa impugnazione.

Si può, infine, ricorrere al pagamento a rate della sanzione scontata. Così non si dovrà pagare tutto in un’unica soluzione, ma si potrà scomporre la somma inserendo nel modello F24 i dati relativi alla sezione della rateazione: così si compileranno i campi 01 per gennaio, 02 per febbraio, 03 per marzo, 04 per aprile e così via. Questo ovviamente se le rate saranno mensili, mentre se saranno trimestrali, ad esempio, si compilerà lo spazio 01 per il primo trimestre, lo 02 per il secondo trimestre e così via.

Le informazioni relative alla procedura del pagamento con rateazione sono sempre contenute nell’avviso di accertamento insieme al contatto di un funzionario dell’Agenzia delle Entrate con cui si potrà comunicare in caso di dubbi e richieste di chiarimenti.

 

Giulia