Come scegliere la telecamera di sicurezza giusta

Come scegliere la telecamera di sicurezza giusta

L’aumento dei furti nelle abitazioni rende necessario migliorare la sicurezza della propria casa. Una soluzione adeguata è l’installazione delle telecamere di videosorveglianza, dispositivi estremamente utili per monitorare l’interno e l’esterno dell’immobile. Allo stesso tempo esistono davvero tanti modelli differenti, per questo motivo è importante capire come scegliere la telecamera di sicurezza giusta. Ecco alcuni consigli all’acquisto.

Tipo di installazione e tecnologia

Uno dei primi aspetti da considerare è il tipo di installazione, infatti non tutte le telecamere sono uguali, poiché alcune richiedono opere murarie e un montaggio piuttosto complesso. Ad esempio, se l’obiettivo è monitorare soltanto un ambiente, come il garage o la porta di casa, è consigliabile scegliere un dispositivo wireless a batteria, facile da montare e abbastanza economico.

Al contrario per mettere in sicurezza tutta l’abitazione, soprattutto se si tratta di una grande villa, è opportuno valutare la possibilità di installare un impianto di videosorveglianza completo. In questo caso la spesa sarà elevata, tuttavia si potrà contare su un lavoro realizzato a regola d’arte, con l’utilizzo di telecamere avanzate di ultima generazione, con sistemi a circuito chiuso e altre soluzioni tecniche sofisticate.

In alternativa si può optare per delle telecamere con scheda SIM, dei modelli che si possono connettere alle reti mobili 3 e 4G, ideali da usare dove non è presente la connessione Wi-Fi, per il monitoraggio esterno, oppure per ambienti isolati come garage, soffitte e scantinati. Questi device sono utili anche per la videosorveglianza di seconde case, ad esempio un’abitazione in montagna o una villa al mare per le vacanze estive.

Sensore, angolo di visione e apertura focale

Trattandosi di una telecamera è indispensabile valutare gli aspetti tecnici del sensore, poiché da esso dipenderà il tipo di riprese e soprattutto la qualità delle registrazioni. Un fattore fondamentale è l’apertura focale della camera, in base alla quale si riuscirà a coprire una distanza più o meno grande. I modelli standard arrivano a circa 14 metri di larghezza e 6 di lunghezza, con apertura di 2 mm, mentre quelli più evoluti a circa 10 metri di larghezza e 24 di lunghezza, con apertura focale di 12 mm.

Allo stesso modo è importante valutare il tipo di lente, con sistema convergente o divergente, l’obiettivo e l’angolo di visione. Quest’ultimo è veramente essenziale, poiché consente di riprendere una zona più o meno estesa, garantendo dunque una maggiore o minore copertura dell’ambiente da monitorare. Anche la qualità del sensore è da analizzare con attenzione, preferendo dispositivi CCD ad alte performance.

Qualità video

Non serve a nulla registrare l’area interna o esterna della casa, se la qualità video non è elevata e non si riescono a individuare i dettagli. Per questo motivo è fondamentale scegliere una telecamera ad alta qualità, in gradi di registrare video almeno con definizione Full HD, un livello adeguato per riconoscere il volto di eventuali malintenzionati. Lo standard migliore è invece l’Ultra HD, ovvero il famoso 4K, perfetto per assicurare una ripresa ad alta risoluzione ricca di dettagli.

Funzionalità aggiuntive

La videocamera può avere delle funzionalità aggiuntive, ad esempio consentendo di effettuare zoom più o meno precisi. Tra le opzioni più interessanti e utili c’è la visione notturna, per registrare immagini chiare anche di notte, ancora meglio se con tecnologia a infrarossi. Altrettanto vale per l’attivazione automatica, per avviare le riprese se i sensori di movimento rilevano un’intrusione.

Non da meno sono le notifiche automatiche, per ricevere SMS ed email sul proprio smartphone, oppure inviare segnalazioni direttamente alla centrale operativa. Alcuni modelli di telecamere si possono controllare a distanza, usando delle apposite app per la gestione del dispositivo da smartphone, tablet e pc portatili. Questa funzione permette di stare più tranquilli, sia quando ci si trova a lavoro sia durante viaggi e vacanze.

Interno o esterno

La scelta dell’installazione consente di capire quale telecamera di sicurezza scegliere, se acquistare un modello da interno oppure da esterno. I primi sono apparecchi tradizionali, che possono essere montati in qualsiasi punto della casa, basta che rimangano protetti dalle intemperie e soprattutto dall’umidità. Le telecamere da esterno, invece, sono progettate appositamente per la vigilanza al di fuori dell’abitazione, tuttavia è necessario verificare che siano omologate per questo uso.

In particolare devono avere le dovute certificazioni, indicate con una sigla composta dalle lette IP e due numeri successivi. Il primo mostra il grado di protezione contro polveri e corpi solidi, il secondo la resistenza all’acqua. Le migliori telecamere di sicurezza da esterno sono quelle con certificazione IP68, in grado di resistere senza problemi alla pioggia, alla polvere e alle immersioni.

Fonti e citazioni

http://www.savonanews.it/2019/11/23/leggi-notizia/argomenti/economia-1/articolo/sistemi-di-sicurezza-a-cosa-servono.html

Claudio