Preparazione atletica pallavolo: in che cosa consiste e quali sono gli esercizi?

Preparazione atletica pallavolo: in che cosa consiste e quali sono gli esercizi?

La pallavolo, come tutti gli sport di squadra, si incentra sulle molte azioni di gioco che avvengono tra i compagni di squadra. La coordinazione e la collaborazione sono fondamentali in questo sport ed è dunque necessario allenarsi in gruppo per poter migliorare le prestazioni della squadra. Tuttavia è anche molto importante anche allenare il proprio corpo con esercizi in singolo mirati, per poter avere una preparazione atletica sufficiente per poter affrontare una partita.

L’importanza della preparazione

La preparazione atletica è fondamentale in qualunque sport. E’ infatti necessario far si che il corpo sia sempre allenato e che i muscoli siano tonici e forti, per evitare strappi e altri problemi. In particolar modo, in questo sport, bisogna allenare delle parti del corpo più delle altre, per far si che si adattino alla pressione esercitata.

La pallavolo punta moltissimo sulla forza delle gambe e delle braccia. Se il corpo ha movimenti più “statici” e meno repentini, gli scatti improvvisi di pressione sulle gambe e rotazione sulle braccia, possono essere anche molto pericolosi per gli arti.

Una preparazione atletica non adeguata, rischia di compromettere seriamente il fisico e di portare a strappi e stiramenti muscolari che rischiano di fermare l’atleta per moltissimo tempo. Per questo gli esercizi della preparazione atletica di pallavolo sono importantissimi.

Gli esercizi della preparazione atletica

Oltre a rafforzare i muscoli, gli allenamenti della preparazione atletica di pallavolo, devono anche avere come scopo la facilitazione del gioco a squadra finale.

Uno degli allenamenti più importanti sono quelli che riguardano le cosce, per le molte “accosciate” che è necessario fare. Quando si riceve la palla, infatti, occorre avere una buona stabilità nelle gambe, ma anche una buona flessibilità sulle ginocchia per rimanere in posizione. Sono quindi perfetti tutti gli esercizi di potenziamento come allungamenti e soprattutto squat.

La libertà articolare che riguarda le anche e le caviglie, è un altro punto centrale di questa disciplina, come anche lo sviluppo della stabilità statica-dinamica. Questo al pari della capacità di cambiare posizione repentinamente e di darsi la forza per saltare e dunque spingere sulle gambe il più possibile e flettere le braccia. Per questo, agli squat e agli allungamenti, si uniscono esercizi da eseguire con i manubri, i pesi o altre tipologie di resistenze.

Solitamente si abbinano nello stesso esercizio questa tipologia di allenamenti, che aiutano ad allenare tutto insieme e a migliorare la stabilità. Anche gli esercizi di planking e di apertura, sono importantissimi per le braccia e in particolare per la cuffia della spalla. Un movimento repentino del braccio che prevede flessione e rotazione, deve necessariamente avere una buona preparazione atletica di entrambi i movimenti. Già in molti casi si rischia comunque uno stiramento, è meglio dunque evitare impegnandosi nelle sedute di allenamento.

Allenamento che deve essere costante e che deve essere brevemente ripetuto durante il riscaldamento con qualche piccolo esercizio. In questo modo si scalderanno i muscoli prima della partita, con risultato agonistici migliori e possibilità di infortunio davvero scarsa.

Serena