Il funerale: un progetto futuristico

Il funerale: un progetto futuristico

Con una proiezione sempre più direzionata verso il domani, il funerale del futuro si configura come rivoluzionario, inusuale e carico di tecnologia. Pensavate veramente che avremmo continuato a mantenere i corpi inattivi sotto terra fino ad un tempo futuro? È stato sviluppato a tal proposito un progetto tecnologicamente avanzato, grazie al quale si potrà conservare il proprio caro, estinto, in maniera totalmente intatta: la proiezione di un ologramma e la nuova frontiera del funerale del domani. Anche se si tratta di un argomento che, apparentemente, più sembrare macabro sotto certi aspetti, anche i funerali si stanno evolvendo. Un addio futuristico animerà il nostro modo di salutare i cari che non condivideranno più la realtà terrestre con noi: La bara avrà un design nuovo, fresco e moderno e ci saranno diverse opzioni che potranno tenerci aggiornati sui dati biografici del defunto. Occhio però al prezzo, perché nulla è gratuito, nemmeno dopo la vita.

Il carro funebre

Insieme ai magici ologrammi capaci di riprodurre le fattezze fisiognomiche dei defunto, alcuni pionieri hanno pensato di accostare, nel campo delle tecnologie funebri, un carro funebre tecnologicamente innovative senza guidatore, come le attuali e conosciute car driverless: il carro, progettato secondo una meccanizzazione automatica, sarà  sviluppato con una copertura interamente in plastica trasparente, dotata di aria condizionata al suo interno per mantenere il corpo in ottime condizioni. Se l’ologramma ha un qualcosa di scenico, il carro ha qualcosa prettamente di metafisico. Per di più il carro è stato progettato con ruote mecanum, ovvero indipendenti tra loro affinché possano essere libere di muoversi per il trasporto e il corretto posizionamento della bara.

L’ologramma

Il pilota automatizzato, alla fine, consentirà di essere comandato mediante dispositivo RC e, in seguito all’arrivo di tutti al cimitero, si potrà contattare all’istante qualcuno che invii una vera e propria cerimonia “tecnologia”, con immagini suggestive, musica e un sistema efficiente di audio registrato. Il punto però più interessante di questo funerale futuristico, risiede nel fatto che  la bara potrà contenere un dispositivo per proiettare un ologramma capace di riproporre virtualmente il caro estinto nei momenti principali della sua vita. Il progetto studiato da Abhishek Roy, fondatore della Lunatic Koncepts, forse risulta un po’ spinto ma non inverosimile. Per i più tradizionalisti però nulla viene a mancare, con Cattolica San Lorenzo si potrà ricordare la memoria dei  cari venuti a mancare, in una maniera canonica, altamente rispettosa e, soprattutto, rituale.

Claudio