Lavoratori interinali: come fare domanda di prestito?

L’evoluzione del mondo del lavoro ha portato ad un aumento delle persone assunte con contratti a tempo determinato, lavoratori atipici, precari e così via; per queste persone l’accesso al credito era praticamente impossibile fino a qualche tempo fa, ma la crescita esponenziale di questa nuova potenziale clientela ha spinto le banche e le finanziarie a proporre prodotti pensati soprattutto per loro; dalle informazioni ricavate sul sito Prestito Dipendenti K vediamo come possono fare domanda di prestito i lavoratori interinali.

I finanziamenti per i dipendenti delle agenzie di lavoro

I lavoratori interinali sono persone che, pur risultando dipendenti di un’agenzia di lavoro, forniscono la loro prestazioni presso un’altra impresa; il rapporto tra il lavoratore e l’impresa è caratterizzato dall’avere una durata prestabilita. Durante questo arco di tempo limitato però il contratto siglato con l’agenzia di lavoro interinale può rappresentare l’attestazione della presenza continuativa di un reddito (almeno finché dura il rapporto di lavoro), ovvero uno dei requisiti richiesti dagli istituti di credito per la concessione di un finanziamento.

Ovviamente, visto che si parla di lavoratori interinali con contratti di lavoro a tempo determinato, molto probabilmente si potrà fare domanda per prestiti di lieve entità e di durata abbastanza breve (solitamente il piano di rimborso non può prolungarsi oltre la scadenza del contratto di lavoro), anche se le condizioni proposte possono essere abbastanza vantaggiose. E poi c’è la possibilità di ricorrere allo speciale fondo di garanzia disposto da Ebitemp, l’ente bilaterale per il lavoro temporaneo. Il fondo è stato creato per favorire l’erogazione di piccoli prestiti a condizioni agevolate a favore dei lavoratori dipendenti delle agenzie per il lavoro che sono associate all’ente e che al momento della richiesta hanno un periodo di missione residua non inferiore ad un mese.

Come richiedere un prestito per lavoratori interinali

Grazie al fondo è possibile ottenere finanziamenti da 500 a 5.000 euro a tasso zero e senza commissioni di pratica ed istruttoria. Per presentare la domanda di prestito bisogna compilare l’apposito modulo, indicando l’importo richiesto e il numero delle rate con cui lo si vorrebbe rimborsare (la rateizzazione di norma viene accettata fino a 9 mesi dopo la scadenza dell’incarico, ma si può arrivare fino a 42 mesi per gli importi più elevati); il modello va poi inviato per posta insieme agli allegati all’indirizzo indicato sul sito ebitemp.it, oppure può essere spedito tramite posta elettronica certificata. Le domande vengono valutate da una commissione, che valuterà le esigenze e le motivazioni (queste solo per richieste dai 1.000 euro in su); se la commissione dà il via libera, il lavoratore riceverà il mandato per avviare la pratica allo sportello indicato della Banca Monte dei Paschi di Siena.

Massimo S.

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