Come si diventa agenti di polizia

Come si diventa agenti di polizia

Per diventare poliziotti, in Italia, è necessario essere in possesso di alcuni requisiti, in modo da poter essere ammessi al concorso, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.

I requisiti per essere ammessi al concorso

Prima di fare la domanda per il concorso, si deve tenere presente che i candidati devono aver prestato servizio, per almeno un anno, nel servizio volontario in ferma (VFP1 o VFP4) oppure nelle forze armate, come l’esercito o la marina.

Chi vuole accedere al concorso, oltre alla cittadinanza italiana e il godimento dei diritti politici, deve avere:

  • un età minima di diciotto e massima di trent’anni;
  • una licenza di scuola media inferiore;
  • delle idoneità fisiche, psiche e culturali specifiche;
  • una fedina penale pulita;
  • le condotta e le qualità morali, previste dai termini di Legge.

Inoltre, chi nato entro il 1985, deve aver adempiuto tutti gli obblighi di leva e, volontari o meno, chi faceva parte delle Forze Armate o di altri enti militari, non deve essere stato espulso o dispensato per uno scarso rendimento.

In cosa consiste il concorso

Il concorso prevede una prova scritta, che comprende delle domande a risposta multipla, di cultura generale, e può comprendere argomenti di lingua e letteratura italiana, di matematica, di storia, d’educazione civica, di scienze e di geografia.

Nelle domande, sono comprese anche domande in lingua inglese (o un altra lingua straniera indicata nel bando) e delle domande di informatica di base. Per superare la prova, bisogna rispondere positivamente al 60 % delle domande.

Una volta superata la prova scritta, una Commissione dovrà esaminare il candidato sotto il profilo fisico, psicologico ed attitudinale.

Un agente di polizia, ovviamente, dovrà essere in buona forma ed avere i riflessi pronti, perciò è necessario anche sottoporsi ad una visita medica, ed eseguire degli esercizi ginnici, ovvero la corsa, il salto ed il sollevamento alla sbarra. Tutte queste prove hanno un limite di tempo e possono variare a seconda del genere dell’aspirante poliziotto. Ad esempio, alla sbarra, si richiedono cinque sollevamenti agli uomini e due alle donne, nel giro di due minuti.

Dal punto di vista psicologico, il futuro agente di polizia dovrà avere delle buone capacità di comunicazione ed autocontrollo, e di conseguenza dovrà superare dei test psicologici ed intellettivi (questi ultimi, per valutare le capacità di ragionamento).

Una volta superato il concorso, si dovrà seguire con corso di formazione, delle durata di sei mesi o un anno, nelle Scuole di Polizia Italiane.

Redazione

Lascia un commento