Champions League 2017/2018: chi la vincerà?
Come ogni anno a partire dalla prima partita giocata del campionato e quindi da circa fine agosto ci si interroga su due temi fondamentali: chi vincerà lo scudetto e chi vincerà la Champions League. A volte sembra assurdo pensare di poter dire già dopo i primi novanta minuti di un campionato che durerà molti mesi quale sarà la favorita per la corsa allo scudetto o alla Champions.
Per quanto riguarda lo scudetto, ovviamente, ila questione è puramente campanilistica e ogni nazione discute sullo scudetto delle squadre del suo campionato non avendo necessità di paragonare squadre di campionati stranieri.
Lo scudetto è di certo un premio molto ambito e sicuramente molto più sentito di altri, dal momento che le rivalità si incontrano fra vicini e quindi è possibile a seconda del caso far partire sfottò nei confronti delle varie tifoserie, ma tuttavia uno dei premi più ambiti e importanti per tutte le squadre e i loro tifosi è la Champions League.
Perché è importante vincere la Champions?
Sicuramente ogni trofeo è importante ma la Champions League è un trofeo che segna un riconoscimento fondamentale alla squadra sia dal punto di vista qualitativo che dal punto di vista economico. Vincere la Champions significa uscire vittoriosi da una gara europea in cui si confrontano i migliori giocatori di tutto il mondo ed essere riusciti a conquistarla è un vanto di cui non tutti possono fregiarsi.
Alcuni dei giocatori che vinceranno una finale di Champions League concorreranno all’assegnazione dell’altrettanto ambito pallone d’oro che ti proietta da subito nell’olimpo delle personalità più importanti a livello calcistico per il resto della storia.
Chi vincerà la Champions quest’anno?
Come ogni anno le favorite sono più o meno le stesse, la Juventus, per quanto riguarda l’Italia e Barcellona, Real Madrid e Chelsea per quanto riguarda le squadre straniere. Quello che di certo è importante è disporre di giocatori forti e abbastanza in forma da affrontare le “fatiche” che un torneo come questo richiede ma è altrettanto fondamentale disporre di una squadra totalmente in buono stato e in grado di collaborare e combattere per uno scopo comune.
Il calcio come altri sport di squadra è fatto di massima collaborazione e questa collaborazione dovrà essere garantita sia dai giocatori che da allenatori determinati e attenti al gioco della propria squadra e altrui. È necessario organizzare la propria squadra al meglio ma senza dimenticare che un buon esercizio va unito ad un buono studio delle tattiche di gioco.
Chi vincerà quest’anno? Magari è la volta della Juventus che non ha brillato come in anni passati nel campionato fino ad ora e forse proprio per questo potrebbe concentrarsi su un obiettivo più ambizioso e agognato.
