Quando e cosa mangiare prima di una partita di calcio
Prima di un’attività sportiva, come ad esempio una partita di calcio, è importante fare un pasto leggero ma allo stesso tempo nutriente, che dia le energie necessarie per giocare. Ma cosa mangiare prima di una partita di calcio, e quanto tempo prima consumare il pasto?
La prima cosa da sapere è che non esistono alimenti particolari che consentano di mangiare per giocare meglio: bisogna alimentarsi in modo intelligente per non appesantirsi.
I cibi ricchi di amido, come ad esempio la pasta, le patate ed il riso, possono essere serviti in porzioni abbondanti e sono preferibili rispetto ad altri cibi. Invece bisognerebbe evitare di mangiare troppe proteine, come formaggi, carne ed uova, e soprattutto evitare il consumo di cibi ricchi di grasso come il burro e l’olio.
Alla stregua, bisogna tagliare i cibi ricchi di zuccheri semplici come le bevande ed i dolci. Non bisogna assolutamente bere alcol, possibilmente nelle 24 ore prima della partita.
Un menù soddisfacente per una persona che deve giocare a calcio è un primo abbondante e poi un secondo fatto solamente da verdura, in questo modo si semplifica la digestione.
Prima della partita sarebbe bene bere due bicchieri di acqua, anche arricchita con sali minerali, per prevenire la sudorazione.
Se si prevede di giocare la mattina, sarebbe bene evitare il caffellatte che è difficile da digerire ed optare per pane, miele e marmellata, e tè o caffè. Se invece la partita è subito dopo pranzo, il pranzo va effettuato in media tre ore prima della partita per evitare problemi alla digestione. Si può optare per una colazione abbondante, arricchita con miele e marmellata, e come pranza pasta o riso con pomodoro o olio ed un buon piatto di verdure. In alternativa si può saltare il pranzo, sostituendolo con due frutti o con un panino alla marmellata e miele, un paio d’ore prima di giocare.
Se la partita è a metà pomeriggio, è il pranzo a dover essere strategico. Come primo piatto è possibile mangiare pasta o riso con olio o pomodoro, come contorno delle patate lesse, e prosciutto crudo o bresaola o una fettina di carne magra (ma bisogna contenere il consumo di proteine). Come dolce, una fetta di crostata fatta in casa va bene. Acqua a volontà e caffè. In alternativa un pasto più leggero, come abbiamo consigliato prima, è composto da un piatto di pasta o riso, con verdura mista e poco olio, acqua a volontà ed un caffè.
Se la partita si gioca la sera, è bene fare un pranzo molto ricco di carboidrati, e la merenda nel pomeriggio a base di frutta o pane e miele, saltando la cena.
